Ricetta base del brodo di carne
Ricetta base del brodo di carne
La ricetta base del brodo di carne è semplice da realizzare e ti permetterà di ottenere un ottimo brodo per le tue ricette.
Ricetta:
Metti la carne in pentola a pressione, copri con l’acqua e aggiungi il sale. Porta in pressione a fiamma alta e quando fischia abbassa la fiamma e cuoci per 60-90 minuti.
Note:
Con la carne utilizzata per il brodo posso preparare un piatto freddo (o anche caldo), disossando la gallina e facendo a fette il biancostato. Condisco poi con una tazza di prezzemolo tritato, unito a 1 cucchiaio di olio Evo, 1 cucchiaio di aceto bianco, pochissimo aglio crudo tritato.
A questo posso aggiungere anche un uovo sodo tritato, del peperone dolce crudo tritato sottilissimo, dei capperi dissalati tritati, un cucchiaino di pasta d’acciughe, un cucchiaio di mollica di pane bagnato nel latte.
Ingredienti
Ingredienti per brodo di carne (3 litri):
2 pezzi di biancostato di manzo circa 500 g
1/2 gallina circa 400 g
3 litri di acqua
sale grosso
Strumenti:
pentola a pressione da 5 lt (o in alternativa un casseruola bordi alti ø 28 cm)
3 boccacci da 1 lt
Cottura e conservazione:
Leva la pressione con la valvola o sotto l’acqua fredda (vedi note).
Riponi il brodo ancora caldo nei boccacci, chiudi, fai raffreddare, metti in frigorifero.
Il brodo di carne messo caldo nel boccaccio chiuso, fatto raffreddare e riposto in frigorifero, si conserva due settimane tra 2° e 4° C.
N.B. Da questa preparazione otterrai tre boccacci di brodo di carne.
Note:
Invece di aprire la valvola posso mettere la pentola a pressione sotto l’acqua corrente. La pressione scenderà velocemente e non uscirà odore del contenuto.
Posso preparare il brodo anche solo di gallina. Al posto di 60 minuti in pentola a pressione, posso bollire la carne a fiamma bassa, in una casseruola a bordi alti, per 2-3 ore.
Posso congelare i boccacci se si avvicinasse lo scadere delle due settimane. Non riempio fino al colmo il boccaccio, perché durante il congelamento anche il brodo tende ad aumentare il proprio volume.