Pollo in umido alla cacciatora
Guarda il video e impara a cucinare il Pollo in Umido alla Cacciatora
RICETTA DEL POLLO IN UMIDO ALLA CACCIATORA
La ricetta del pollo in umido alla cacciatora è tipica italiana ed esistono diverse interpretazioni, è una ricetta molto semplice e gustosa.
Procedimento:
Per fare la ricetta del pollo in umido alla cacciatora inizia tagliando il pollo in ottavi: prima taglia in due il pollo, separa le cosce dalle anche (sovracosce) e taglia in 2 il petto lasciando l’ala attaccata a uno dei 2 pezzi.
Nel frattempo in una casseruola di rame, o di alluminio, fai riscaldare l’olio.
Una volta che l’olio è caldo aggiungi i pezzi prima dalla parte della pelle. Cerca una temperatura della fiamma bassa, perché non smettano di rosolare e continuino il più a lungo possibile, per creare delle rosolature molto intense.
Continua lasciando rosolare, muovendo la carne di tanto in tanto senza girarla e quando saranno ben coloriti gira i pezzi e rosola anche dall’altra parte, almeno 5 minuti per lato.
Quando giri la carne aggiungi anche l’aglio vestito schiacciato e il peperoncino.
Una volta rosolata la carne, spostala su di un piatto e tieni da parte la casseruola con i fondi e il grasso di rosolatura.
Ingredienti
Per 4-5 persone:
1 pollo da 1 kg circa,
30 ml di olio evo,
1 spicchio di aglio vestito schiacciato,
1 peperoncino fresco o 2 secchi,
Il battuto di 1 costa di sedano,
1 cipolla,
1 carota,
1 rametto di rosmarino,
50 ml di vino bianco o vino dolce(tipo passito o marsala),
Sale,
Pepe.
Procedimento:
Nel mentre che la carne rosoli prepara il battuto di sedano carota e cipolla.
Poi aggiungi il battuto sui fondi di cottura rimasti in pentola, assieme al rosmarino, fai rosolare a fiamma bassa mescolando spesso.
Quando il battuto è soffritto, aggiungi la carne, sala e poi unisci il vino.
Porta a cottura la carne in circa un’ora, o fino a quando non risulterà morbida. Gira la carne ogni 20 minuti circa, prestando attenzione a che non attacchi troppo. Nel caso fosse necessario, aggiungi un po’ di acqua, se hai l’impressione che il petto sia già cotto, mentre le cosce no, puoi levare il petto e prolungare la cottura di cosce e sovracosce.
A fine preparazione porta in temperatura tutta la carne e servi.
Note:
La casseruola è una pentola a bordi bassi, si utilizza anche per i risotti, è perfetta anche per le carni in umido. L’evaporazione dell’acqua è sufficiente perché non bolla troppo a lungo e al tempo stesso perché non attacchi troppo velocemente.
Il rame, se vuoi prolungare molto le rosolature, è più sicuro perché non raggiungerà alte temperature e sarà più difficile bruciare la carne, invece con l’alluminio potrò rosolare benissimo, ma dovrai prestare più attenzione perché potrà raggiungere temperature più alte quando sarà finita l’acqua.
Questa ricetta è tratta dal libro Cucina Elementare – La Separazione delle Cotture, clicca qui e scopri il sito dedicato.